“Le sensazioni nel guardare la Terra possono essere molto diverse, a volte sei semplicemente affascinata, altre ti prende un senso di poesia o di nostalgia. Io non ho avuto però grandi nostalgie quassù, mi è piaciuto e mi piace molto vivere sulla stazione spaziale internazionale (ISS) e potrei tranquillamente starci un po’ di più”, ha raccontato Samantha Cristoforetti a 150 studenti dei licei ticinesi, con cui oggi si è collegata dall’orbita in cui si trova da novembre.
La prima astronauta italiana, prossima al rientro dopo una missione di sei mesi, è intervenuta in diretta a una giornata dedicata allo spazio, organizzata al Liceo Lugano 2 di Savosa. Ha risposto alle domande che le sono state poste sugli esperimenti condotti, dalla fisiologia alla stampa in 3D in assenza di gravità, e sulla vita a bordo dell’ISS, dove, anche a causa del naso congestionato di molti cosmonauti, "è difficile la mattina sentire l'aroma del caffè in bustina".
pon
Dal Quotidiano: