Circa 10 milioni per il progetto di master in medicina dell’Università della Svizzera italiana. Il dato emerge da quanto deciso venerdì dalla Conferenza svizzera delle scuole universitarie (CSSU) in merito alla ripartizione dei contributi per il programma speciale “aumento dei diplomi in medicina umana” al quale partecipa anche il progetto ticinese.
Complessivamente sono stati presi in considerazione quelli delle cinque facoltà di medicina svizzere (Basilea, Berna, Ginevra, Losanna e Zurigo) e quelli delle nuove realtà come l'Università di San Gallo, l'Università di Lucerna, il Politecnico federale di Zurigo e l’USI.
L’importo globale a disposizione è di 100 milioni ripartiti sul quadriennio 2017-2020. La decisione della CSSU formalizza l’approvazione dei diversi progetti presentati. Con tale passaggio anche quello ticinese diventa una realtà riconosciuta a livello della politica universitaria intercantonale e nazionale.
CSI delle 18.00 del 18.11.16; il contributo di Alberto Tettamanti
RSI Info 18.11.2016, 18:47
Contenuto audio
DAL QUOT:
SP