La rinaturazione del torrente Trodo è stata portata a termine con successo nell’ambito del progetto di “Modernizzazione dell’infrastruttura del Gambarogno” delle FFS, con un investimento complessivo di 700'000 franchi. Tale opera rientra nella serie d’interventi sul territorio effettuati per compensare gli ambienti naturali persi con la realizzazione del secondo binario tra Quartino e Contone.
L’innovativo piano di compensazione ecologica delle FFS, che è stato avallato dalle autorità e dagli enti competenti, ha permesso la riqualificazione fluviale di uno dei principali affluenti del fiume Ticino, a poca distanza dalla riserva naturale delle Bolle di Magadino, oltre che della foce con il Verbano.
I lavori si sono svolti tra l’aprile e il luglio di quest’anno, mentre nelle prossime settimane si procederà con le “piantumazioni lungo le sponde”. Va detto che le FFS si assumeranno le spese di gestione nei primi cinque anni, sia per quanto riguarda la funzionalità idraulica del “rinnovato” corso d’acqua, sia per il monitoraggio della componente biologica, al fine di evitare l’insorgere di specie vegetali invasive.