Ticino e Grigioni

Rinnovabili, nuovi incentivi

Energia pulita, il Cantone presenta 3 messaggi per raddoppiare lo sforzo economico: credito di 50 milioni, più 80 federali

  • 6 ottobre 2020, 20:15
  • 10 giugno 2023, 05:19

CSI 18.00 del 06.10.2020

RSI Ticino e Grigioni 06.10.2020, 20:16

  • Ti Press
Di: P. Kavakcioglu/M. Ang.

Politica energetica e climatica, il Cantone pigia sull'acceleratore. Il Dipartimento del territorio ha presentato martedì ben tre messaggi che contengono misure a lungo termine, un pacchetto piuttosto corposo e importante dal profilo finanziario, perché gli obiettivi sono ambiziosi, ma realistici. Si guarda al 2050 e si vuole una società totalmente a energia rinnovabile. Come arrivarci? Non con tasse, ma con incentivi per i cittadini e qui il Cantone ha raddoppiato lo sforzo economico con un credito di 50 milioni, ai quali si aggiungono 80 milioni di aiuti federali. Soldi che nei prossimi 5 anni si vorrebbero distribuire ai cittadini, affinché facciano scelte energetiche pulite

Parallelamente è stata aggiornata la Legge cantonale sull'energia, che traccia un po' la via da seguire e che tocca, in particolare, gli edifici, ha spiegato Giovanni Bernasconi, Capo della sezione della protezione di acqua, aria e suolo.

Attualmente 7 edifici su 10, se risanati, porterebbero a un risparmio energetico e a un calo di emissioni di CO2. E proprio quest'ultimo aspetto è ora importante, è stato detto: bisogna consumare meno energia di origine fossile. Basta quindi con il riscaldamento all'aperto (ad esempio i classici funghetti fuori da bar o ristoranti) a meno che non attingano a energie rinnovabili. Anche i bruciatori a nafta dovranno essere eliminati. Saranno invece da prediligere termopompe e solare termico. Tutte conversioni che - è stato detto - non sono poi così complicate da attuare, per questo ci sono gli incentivi. Certo il cittadino dovrà metterci anche del suo, ma per chi ha difficoltà a installare, ad esempio una termopompa in zone discoste, di montagna, s'intende promuovere la legna, in particolare il pellet.

Gli incentivi si rifletteranno positivamente sull'economia locale. Un po' come il "buono sconto" da spendere al ristorante - è stato spiegato - è previsto un "buono" che favorirà la ripresa economica. Il rilancio deve essere però accompagnato e seguito da persone formate.

Raddoppiati gli aiuti per le energie rinnovabili

Il Quotidiano 06.10.2020, 21:00

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