Rustici, monti, stalle e maggesi: anche il Grigioni vuole salvare dalla rovina almeno una parte degli edifici legati al passato della transumanza che un'inflessibile legge federale impedisce di restaurare trasformandoli in abitazioni. Il Gran Consiglio retico ha così approvato mercoledì (con 86 voti contro 24) l'incarico al deputato Reto Crameri di promuovere un'iniziativa cantonale, ispirata al modello ticinese.
L'iniziativa chiederà al Parlamento federale di modificare l'attuale legislazione sulla pianificazione territoriale per permettere il risanamento di quelli che in gergo tecnico si chiamano edifici fuori zona edificabile, ovvero rustici e stalle che non vengono più utilizzati per scopi agricoli. Immobili destinati a cadere in rovina nel caso non venissero riattati e mantenuti.
Ora l'obbiettivo è ottenere da Berna il maggior numero possibile di autorizzazioni per ristrutturare i rustici, che sarebbero circa 20mila e caratterizzano il paesaggio retico.
Grigioni Sera/M.Ang.