La storica Sagra dell’uva di Mendrisio ha richiamato nel fine settimana migliaia di visitatori da tutto il cantone. L’evento ha animato il borgo con una miscela di tradizione e innovazione, offrendo musica dal vivo, bancarelle pittoresche e specialità locali.
Quest’anno, la manifestazione ha segnato un significativo ritorno alle origini: dopo essere stata ribattezzata “Sagra del borgo” per alcuni anni, gli organizzatori hanno deciso di ripristinare la denominazione originale. “Questo nome è nel cuore della gente,” ha spiegato Antonio Fontana, presidente della Sagra, sottolineando il legame emotivo con la tradizione.
Tra le novità più rilevanti, spicca l’allestimento di un suggestivo villaggio del vino sul piazzale alla Valle. All’interno di un capannone appositamente predisposto, i produttori della regione hanno avuto l’opportunità di presentare e far degustare i loro prodotti in un’area dedicata alla gastronomia, gestita dalla società organizzatrice. La manifestazione ha dato ampio spazio anche all’intrattenimento musicale, arricchendo l’atmosfera con una varietà di concerti, DJ set e sessioni di karaoke, che hanno contribuito a creare un’esperienza coinvolgente per tutte le età.