Ascona è disposta a cedere la propria parte delle isole di Brissago (un quarto) in cambio di terreni equivalenti in riva al lago sulla terraferma, che potrebbero essere usati, per esempio, per ingrandire i lidi comunali.
Il resto dei terreni insulari è di proprietà di Ronco sopra Ascona e Brissago per un quarto e del Cantone per la metà.
Starà ora al Dipartimento del territorio e quello dell’Educazione, della cultura e dello sport – cui competono rispettivamente la gestione delle isole e quella del parco botanico – valutare la proposta, giunta a Bellinzona via lettera circa tre settimane fa. Se anche Ronco e Brissago decidessero di seguire i passi di Ascona, le Isole diventerebbero completamente di proprietà del Cantone e sarebbe risolta l'annosa questione della loro gestione (e di quella del parco botanico in particolare).