Alcune decine di docenti del Liceo di Bellinzona hanno deciso di scioperare per un'ora di lezione questo mercoledì mattina fra le 9.55 e le 10.40, riunendosi nella corte dell'istituto scolastico. È il primo atto della terza giornata di mobilitazione indetta dalla rete ErreDiPi contro la prevista diminuzione delle pensioni dei circa 16'000 dipendenti pubblici affiliati all'IPCT, l'Istituto di previdenza del canton Ticino.
Astensioni dal lavoro di piccoli gruppi di insegnanti sono state preannunciate anche in altre sedi. Al Centro professionale tecnico di Bellinzona il collegio docente riunitosi lunedì aveva stabilito di tenere una lezione all'esterno della sede, "svuotando" simbolicamente la scuola, sul tema dello scopo e del finanziamento del secondo pilastro.
Il momento topico della giornata sarà la marcia che partirà alle 17 dal mercato coperto di Giubiasco per raggiungere circa un'ora più tardi Piazza Governo. Le precedenti mobilitazioni aveva avuto luogo in settembre e in dicembre dello scorso anno.
Lo striscione nell'atrio a Mendrisio
I giovani UDC: "Propaganda sindacale a scuola"
Contro l'azione di alcuni docenti del Liceo di Mendrisio si sono scagliati i giovani dell'UDC, denunciando in un comunicato "un grave fatto di propaganda sindacale". Nell'atrio dell'istituto è stato appeso uno striscione con la scritta "-40% di dignità" (alludendo alla percentuale di rendita pensionistica persa con il passaggio al primato dei contributi e con la prevista riduzione del tasso di conversione) ed è stato distribuito del materiale "propagandistico". Stando al comunicato, i docenti "hanno il diritto di manifestare per le tematiche a loro care", ma non "all'interno della scuola durante l'orario scolastico".
Dipendenti pubblici in Piazza per le rendite pensionistiche
SEIDISERA 14.12.2022, 18:13
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Notiziario 11.00 del 15.03.2023
Notiziario 15.03.2023, 11:08
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