Sono attualmente 44 le farmacie ticinesi autorizzate a fare il test rapido, un numero che continua a crescere, in particolare da quando la Confederazione ha deciso di cambiare strategia, assumendosene i costi e invitando la popolazione a farsi testare il più spesso possibile.
Proprio in seguito a questo appello c’è stato un boom di richieste: a farsi testare non è tanto chi intende viaggiare quanto piuttosto chi lavora e chi prevede d’incontrare persone a rischio.
Nella maggior parte dei casi bisogna comunque fissare un appuntamento con la farmacia con una telefonata nella quale si forniscono tutte le generalità, compresi i dati della cassa malati.
Il Quotidiano/mrj