Ticino e Grigioni

Sequestro di Figino, nessuna violenza

La 13enne, tornata a casa, parla di quanto accaduto con gli inquirenti italiani

  • 18.10.2013, 02:01
  • 05.06.2023, 18:57
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  • KEYSTONE

Nel sequestro di Figino non è stata usata la forza. Questo, in sintesi, è quanto ha dichiarato agli inquirenti italiani la 13enne del bresciano, tornata a casa.

Stando al racconto dalla minorenne, i primi contatti con il 26enne, tutt’ora in cella, sono avvenuti attraverso Facebook. Mercoledì scorso, l’uomo si sarebbe presentato davanti alla scuola che frequentava la ragazza, fatta salire su un’auto e portata in Svizzera.

Una volta giunti all’ostello di Figino, la fanciulla, accortasi del pericolo, avrebbe contattato i genitori che, a loro volta, si sarebbero messi in contatto con le forze dell’ordine italiane.

ANSA/bin

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