Un parziale ritorno alla normalità a Brusino Arsizio

Da questa mattina (lunedì) si circola di nuovo, seppur parzialmente, sulla strada cantonale tra Brusino Arsizio e Riva San Vitale, che era stata chiusa a causa della frana che la minacciava. Il materiale che doveva staccarsi dal pendio è nel frattempo sceso, ma ora bisogna portarlo via.

La viabilità è consentita su una sola corsia tutti i giorni dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 16.30 alle 19.30 e, dopo 11 giorni di isolamento parziale, abitanti e lavoratori di Brusino Arsizio vedono uno spiraglio. “L’incertezza degli ultimi giorni, che aveva portato sicuramente un nervosismo più che giustificato, piano piano si sta affievolendo e spero che vada avanti così anche per quanto riguarda l’umore della popolazione” dice al Radiogiornale il sindaco di Brusino Arsizio Lucio Negri. Da oggi potranno infatti anche passare i rifornimenti per il negozio di paese, il carburante per i riscaldamenti o smaltire i rifiuti che si sono accumulati. “Auspichiamo che questo sia solo l’inizio del ritorno alla normalità. Le fasce orarie sono benvenute, speriamo soltanto che nel corso dei giorni e delle settimane si possa continuare a lavorare per ampliare queste fasce orarie fino ad arrivare all’apertura per tutte le 24 ore di almeno una corsia” aggiunge ancora il sindaco.

Un appello che sembra condiviso dal geologo cantonale Andrea Pedrazzini che, sempre al Radiogiornale, ha spiegato che in settimana si farà “il possibile per cercare di aumentare questa finestra. In tutti i casi è una situazione che si evolve giorno per giorno e le finestre di apertura relativamente corte permettono ai lavori di avanzare e di mettere in sicurezza l’aera il prima possibile”.

Una data per la riapertura totale della strada al momento ancora non c’è, “sicuramente da metà settimana in poi avremo un responso più sicuro e potremo dare informazioni più precise” aggiunge Pedrazzini.