L'inizio della fase tre segna anche la riapertura delle isole di Brissago. Una prima, dopo il passaggio di proprietà del parco botanico e della villa nelle mani del Cantone.
Da lontano tutto appare calmo ma in realtà sull'isola grande c'è fermento a causa di urgenti lavori di manutenzione. Per mesi si è proceduto a impermeabilizzazioni e alla sostituzione di termopompe. Attenzioni che Villa Emden richiedeva e non potevano più essere rimandate.
"Lo ritengo un piccolo gioiello, quindi va sicuramente trattato con cura", ha spiegato ai microfoni della RSI Alessia Baroni, capoprogetto sezione logistica
"I lavori originali sono stati fatti con molta semplicità, quindi anche il nostro intervento deve essere fatto con semplicità. E con rispetto".
Per i prossimi lavori urgenti (nuovo impianto di depurazione, messa in sicurezza di moli e percorsi, solo per citarne alcuni) si dovrà aspettare la prossima pausa invernale.
Sì perché da lunedì via libera ai visitatori, anche se saranno al massimo 400 contemporaneamente. La folla delle grandi occasioni, dopo il calo di viste degli ultimi 10 anni, non sarà per quest'estate.
"Il nostro scopo ovviamente è di riaprire queste isole ma anche essere di supporto a tutto il turismo della regione del locarnese, che vede mancare tanti eventi", ha spiegato il consigliere di Stato Claudio Zali. "Noi, seppure in piccolo, vogliamo essere un attrazione che riapre e che attira i turisti"
A ricordare ai visitatori di mantenere le distanze, c'è il nuovo logo, pensato per segnare la ripartenza delle isole che si vogliono più sostenibili.
"Stiamo anche pensando a un impianto fotovoltaico, e per quel che riguarda i rifiuti, a incoraggiare i visitatori a portarseli via. Inoltre, una fontanella per l'acqua".
E la possibilità di raggiungere le isole, uno dei nodi cruciali del futuro rilancio, sta cambiando in positivo.
"Si va nella giusta direzione" prosegue Zali. "Riusciamo anno dopo anno con il contributo della navigazione a incrementare il numero delle corse, anche se quest'anno evidentemente dobbiamo badare all'affluenza. La soluzione che vorremmo ottenere in futuro è quella di un natante, anche piccolo, che faccia molte corse".
La messa a punto della strategia di rilancio e la nomina di un nuovo direttore del sito saranno per l'anno prossimo.