La procura ha ordinato una perizia psichiatrica sul 57enne arrestato in un bar di Gorduno il 20 aprile scorso, dopo essere uscito di casa manifestando intenti minacciosi nei confronti di un conoscente. L’uomo era risultato disarmato ma nella sua abitazione la polizia aveva sequestrato alcuni fucili da caccia (regolarmente registrati).
Il rapporto intermedio si esprimerà sul grado di pericolosità, per consentire alla procuratrice Marisa Alfier di valutare se chiedere o no una proroga della carcerazione preventiva. Seguirà la perizia vera e propria, che farà luce su vari aspetti (compresa l’eventuale scemata imputabilità).
Intanto il 57enne, difeso da Nicola Corti, è stato trasferito dalla clinica psichiatrica di Mendrisio alla Farera. Agli inquirenti ha spiegato di non avere mai voluto minacciare sul serio l’incolumità della persona in questione, con la quale ce l’aveva per questioni di carattere successorio. Il suo – ha detto – era un semplice "gesto dimostrativo" verso i propri famigliari.
Francesco Lepori