Dopo le magre dell’inverno passato, segnato dalla scarsità di neve e dalla chiusura forzata di numerose piste, a Splügen si registra “un avvio di stagione con il botto”. A compiacersene è il direttore delle Funivie Tambo, Peter Engler. “Rispetto a un anno fa le festività natalizie hanno portato il 40% in più di sciatori. Questo poiché le condizioni meteo favorevoli hanno permesso di aprire tutti gli impianti e le piste già dalla metà di dicembre”.
Un’offerta completa che, come da tradizione, ha richiamato nella frazione di Rheinwald molta clientela da sud. Il 70% degli ospiti, sottolinea Engler, proviene infatti dal Ticino o dalle regioni italofone dei Grigioni. Utenza cui strizza l’occhio anche il vicino comprensorio sciistico appena ricomparso sulla scena. Dopo anni di sostanziale inattività, San Bernardino ha infatti assistito a un rilancio in grande stile.
Il fatto di avere un concorrente a 15 minuti di auto di distanza non è vissuto come una minaccia dal direttore delle Funivie Tambo, che anzi lo considera un arricchimento. Tra bassa Viamala e alta Mesolcina possono essere create sinergie in modo che, conclude Peter Engler, la regione possa posizionarsi sul mercato con una proposta turistica ancora più attrattiva.
A San Bernardino riaprono le piste di Confin
Il Quotidiano 27.12.2023, 19:00