La prevenzione dalle catastrofi naturali sarà rafforzata in Ticino con un investimento milionario. Il Consiglio di Stato ha riferito di aver licenziato un messaggio per il Parlamento, giovedì, con la richiesta di un credito aggiuntivo da 4,5 milioni di franchi per "opere di protezione e premunizione dai pericoli naturali" nel periodo 2016-2019. L'importo si somma a quello del tutto identico del novembre 2015, permettendo così di poter contare su nove milioni di franchi.
La frana di Ghirone che ha investito la strada verso Cozzera nell'aprile 2016
Il Governo precisa che grazie al credito sarà possibile “completare gli interventi di ripristino avviati” dopo i diversi, violenti temporali nel Mendrisiotto (avvenuti nel giugno 2017), come pure realizzare lavori di conservazione per le strutture a protezione delle strade cantonali da frane, valanghe e piene dei corsi d’acqua.
Le ripetute ondate di maltempo registrate nel biennio 2016/2017 ha d'altronde provocato smottamenti e allagamenti che hanno aggravato i danni a svariate strade cantonali, generando un incremento dei costi di ripristino.
EnCa