Tentato omicidio. È questa l’accusa che il procuratore pubblico Arturo Garzoni ipotizza nei confronti dell’uomo che la scorsa settimana a Locarno ha preso di mira una conoscente. Ubriaco, si è presentato nel suo appartamento armato di coltello. Dopo averlo brandito ha cominciato a minacciarla, ordinandole di ascoltare cosa aveva da dirle. “Altrimenti ti ammazzo” - ha aggiunto in preda ai fumi dell’alcol.
Lei è fortunatamente rimasta illesa. I medici hanno riscontrato soltanto dei leggeri segni sul corpo, di cui bisognerà stabilire l’esatta natura. Intanto l’autore del gesto, un cittadino svizzero sulla trentina, è stato arrestato. Il giudice competente ha ordinato la sua carcerazione preventiva dell’imputato, che sarà della durata di almeno tre settimane.
Molti i nodi ancora scogliere, a cominciare dal movente. Gelosia? Droga? Altro? Tutte le piste restano aperte. Il coltello non è stato trovato. L’aggressore ha comunque ammesso di averlo avuto con sé al momento dei fatti.
Francesco Lepori
Dal Quotidiano:
17.07.2017: Tentato omicidio a Locarno