"Stavamo camminando verso la macchina e abbiamo sentito le sirene. Per ridere ho detto al mio amico: 'Guarda che ti stanno venendo a prendere'". Lo racconta Alessandro Botta, uno dei due ragazzi fermati dalla polizia martedì sera in centro a Lugano, mentre si recavano alla prima di Deadpool, al Palacinema di Locarno. Una battuta, ma la polizia era davvero lì per Christian Pianta, il suo compagno di disavventura, che aveva scelto di travestirsi già a casa per presentarsi in sala con il costume del protagonista della pellicola. L'intervento degli agenti lo ha sorpreso: "Mai avrei pensato di essere placcato con tanto di armi puntate addosso".
Deadpool: il racconto di uno dei due fermati a Lugano
RSI 16.05.2018, 19:35
Intanto la vicenda continua a suscitare ilarità sui social, dove si ironizza tanto sull'intervento della polizia quanto sulla norma contro la dissimulazione del volto, il motivo per il quale il "supereroe" è stato segnalato per essere multato.
Deadpool, l'ironia colpisce tutti
CSI/pon