L'ondata di maltempo, con rovesci frequenti e di forte intensità, che sta colpendo la Svizzera italiana, in Ticino e nella fascia di confine, mercoledì mattina ha provocato una lunga serie di problemi che hanno sommerso anche i vari corpi pompieri sollecitati decine e decine di volte dalle richieste di intervento per allagamenti, smottamenti e alberi pericolanti. La situazione è stata meno grave nelle quattro valli italofone retiche.
Prorogato l'allarme meteo
Dato che le piogge molto intense continueranno anche nelle prossime ore, la polizia cantonale ha reso noto che l'allarme meteo in Ticino permane di attualità fino alle 24 del 28.06.2017. In particolare nelle zone centrali del cantone, nel Locarnese e nel Sottoceneri.
La popolazione è invitata a prestare attenzione e in particolare a:
non sostare su ponti o in prossimità di corsi d'acqua e di pendii ripidi
nelle zone particolarmente colpite dal maltempo utilizzare il veicolo privato solo se strettamente necessario
visti i problemi alla viabilità a limitare all'indispensabile gli spostamenti
LA CRONACA DELLA MATTINATA
Meglio stare al coperto
A2 bloccata per l'acqua alta
Tutti gli assi viari sono sotto pressione e si incontrano difficoltà alla circolazione un po' dappertutto. La situazione è particolarmente problematica sull'A2 tra Mendrisio e Melide. L'autostrada, già intasata a causa del traffico mattutino, attorno alle 7.10 è stata chiusa a causa dell'acqua alta. Di conseguenza si sono formate colonne fino a Chiasso. La circolazione, ha confermato il portavoce della polizia cantonale alla RSI, è ripresa all'incirca alle 7.45 ma la situazione resta caotica sia sull'A2 sia sulla cantonale tra il Borgo e Melano. L'acqua e il fango sull'asfalto provocano inoltre forti disagi tra la galleria del San Salvatore e Lugano sud.
A2 inondata: le immagini girate da un ascoltatore di Albachiara nei pressi dello svincolo di Lugano sud
RSI Info 28.06.2017, 09:29
La situazione è andata normalizzandosi a partire dalle 11 e verso le 12 le colonne si erano smaltite. Restavano però vari rallentamenti.
Varie strade interrotte
La notevole quantità d’acqua caduta in pochissime ore nella notte e nelle prime ore di mercoledì ha provocato vari smottamenti sia nel Sotto sia nel Sopraceneri. In Val Verzasca, una frana blocca una parte della strada tra Brione Verzasca e Lavertezzo.
La Maggia ingrossata a pochi metri dalle roulotte al campeggio Piccolo Paradiso di Avegno
A Locarno è chiusa Via ai Monti, mentre Via Monte Bré è parzialmente ostruita da alcuni massi. Nel Mendrisiotto chiusa, sempre a causa di uno smottamento, la strada tra Maroggia e Arogno (si consiglia di deviare via Melano e Rovio). A Brusino Arsizio la strada cantonale è invece chiusa a causa dell'acqua alta. A Barbengo l'acqua di un riale fuoriesce su Via Pian Scairolo. Situazione problematica anche a Manno: i semafori all'incrocio Suglio sono andati fuori uso.
L'auto danneggiata dai sassi che hanno raggiunto Via Tesserete
A Lugano, a causa di uno scoscendimento,è stata chiusa Via Tesserete tra la rotonda di Canobbio e l'ospedale Civico. Alcuni sassi hanno colpito una vettura di passaggio colpendola sul lunotto posteriore. I danni sarebbero solo materiali.
Gli operai tolgono i detriti dal manto stradale di via Tesserete
Sulla strada Cantonale di Brusino un riale si è ingrossato creando dei problemi alla circolazione al valico di Porto Ceresio.
Problemi al traffico a Brusino
Un fatto curioso è successo durante la mattina di oggi, mercoledì, a Gravesano. Sotto la pioggia battente un'auto ha preso improvvisamente fuoco nei parcheggi di un supermercato. In breve tempo i pompieri hanno domato il rogo.
Fiamme sotto la pioggia
Oltre frontiera
Oltre la frontiera si segnalano grossi disagi soprattutto nella zona del Verbano. Smottamenti sono però segnalati anche sopra Brusimpiano e a Marchirolo con frane un po' ovunque nel nord della Provincia di Varese. Le dogane di Cremenaga e Ponte Tresa sono bloccate dall'intensità del traffico. La colonna è resa ancora più lunga dalla chiusura di Brusino Arsizio che obbliga tutti i frontalieri della Valceresio alta a cercare alternative.
Situazione tranquilla al camping di Gordevio
La notte, nonostante vento pioggia lampi e tuoni, è trascorsa abbastanza tranquilla anche per gli ospiti del camping del Touring club svizzero di Gordevio allontanati preventivamente martedì sera dalle piazzuole poco distanti dalla riva della Maggia. "La notte è passata senza problemi – afferma alla RSI Mattia Galli, responsabile per i campeggi TCS del Ticino, Romandia e Svizzera centrale –. Sei persone sono andate a dormire in una pensione del paese, una ventina si sono fermate al posteggio segnalato come sicuro dalla Protezione civile e altre sei hanno deciso di partire".
Ora i responsabili del campeggio Bellariva attendono istruzioni sull'evoluzione della situazione prevista per oggi, mercoledì: "Per il momento non ci rimane altro da fare che aspettare. Ma, ripeto, la situazione non è a rischio".
Chiasso-Cameralata interrotta
Si registrano problemi anche al traffico ferroviario. La tratta tra Chiasso e Albate-Camerlata è temporaneamente interrotta a causa delle intemperie. Al momento non si conosce la durata dell'interruzione. Si prevedono ritardi e soppressioni di treni. Tra Chiasso, Como San Giovanni e Albate Camerlata circola un servizio sostitutivo di autobus.
Ore 6.40: il fronte temporalesco transita sul Ticino
Il fronte temporalesco è transitato sul Ticino a partire dalle 06.00 raggiungendo la massima intensità attorno alle 6.30.
Il peggio dovrebbe ormai essere alle spalle, ma le precipitazioni proseguiranno con grande intensità ancora per gran parte della mattinata e del pomeriggio. Poi vi dovrebbe essere qualche schiarita, ma saranno temporanee. L’allarme piogge di grado 3, su tutto il territorio della Svizzera italiana, resta in vigore fino alle 9 di giovedì mattina.
Diem/MABO/RG 07.00
La carta attuale dei pericoli meteo
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