L'Amministrazione federale delle finanze ha adeguato i versamenti di compensazione dei cantoni per il 2018: il Ticino riceverà per "solidarietà confederale" 41,5 milioni, circa sei in meno (nel 2016 erano 48,8 - vedi articoli correlati), mentre l'importo versato ai Grigioni rimarrà pressoché invariato, a 268,1 milioni. La cifra messa a disposizione da Confederazione e cantoni finanziariamente forti per i più deboli (perequazione) è di 4,076 miliardi, il 3,2% in più rispetto a quest'anno.
I calcoli — basati sull'evoluzione del potenziale delle risorse e sul rincaro — saranno ora sottoposti ai cantoni, che esprimeranno il loro parere alla Conferenza dei direttori cantonali delle finanze il 29 settembre. Le cifre fornite oggi, martedì, potrebbero ancora cambiare. Il Consiglio federale adeguerà poi l'ordinanza in base ai nuovi valori.
Per quanto riguarda gli altri cantoni, Obvaldo sarà considerato finanziariamente forte, Vaud declassato a debole. L'incremento maggiore riguarda Nidvaldo, Ginevra e Obvaldo, mentre il calo più netto si è registrato a Zugo, Neuchâtel e Sciaffusa.
ATS/px
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