Da giorni striature verdi sono presenti nelle acque del lago di Lugano, soprattutto nella zona sud del Ceresio (come si può vedere nella foto in apertura dell'articolo). Il fenomeno cromatico è in realtà la fioritura di un tipo di alga che può arrecare anche danni alla salute. E così le conseguenze per la balneazione non mancano.
"Nelle ultime settimane abbiamo osservato le fioriture di cianobatteri, batteri fotosintetici naturalmente presenti nei corsi d'acqua, che in determinate condizioni climatiche aumentano in modo massiccio fino a formare queste fioriture che si presentano come dei tappeti verdi e gialli galleggianti", spiega Michelangelo Storari, vice-direttore del laboratorio cantonale.
Queste alghe producono tossine che, se presenti in grosse quantità e se ingerite, possono causare disturbi gastrointestinali, danni al fegato oppure, se entrano in contatto con la pelle, irritazioni cutanee. Non è un caso che siano apparse proprio in queste settimane. "Di norma la fioritura di queste alghe segue i giorni di brutto tempo (piogge che portano nutrimenti nel lago), seguite poi da giorni di bel tempo e acqua piatta. Queste sono proprio le condizioni che favoriscono la proliferazione di questi microrganismi", spiega Storari.
E con l'aumento delle temperature previsto nei prossimi giorni il rischio del proliferare di queste fioriture è molto alto. Al lido di Bissone già vige il divieto di balneazione. "È un fenomeno visibile. In presenza di questi tappeti di alghe la raccomandazione rimane quella di non immergersi e di non far fare il bagno neppure agli animali", ribadisce Storari.