Tuoni, fulmini e strade e giardini imbiancati, non dalla neve ma dalla grandine. Il maltempo è tornato a colpire in Ticino martedì mattina: tra le 9 e le 10 diversi temporali si sono infatti abbattuti su Sotto e Sopraceneri e la grandine ha ricoperto strade e giardini nel Bellinzonese, Moesano, Locarnese e nell’Alto Vedeggio, dove è sono caduti chicchi grandi come palline di ping-pong.
Chicchi di grandine caduti nell'Alto Vedeggio
Dopo le preallerte diramate nei giorni scorsi, intorno alle 9 MeteoSvizzera aveva diramato diverse allerte temporali per tutto il territorio, con allarmi anche di grado 4 per il Ticino centrale e per la Leventina, Moesano e Val di Blenio.
La circolazione sull’autostrada A2 tra Rivera e Biasca risultava difficoltosa, tra le 10 e le 11, a causa della grandinata. Diverse strade sono state chiuse a causa di caduta alberi e inondazioni: tra Vira e Indemini, la cantonale nei pressi di Riazzino, tra Monte Carasso e Sementina, Via Pizzante sul Piano di Magadino.
L'allerta meteo resta in vigore fino alle 20 di stasera e nel pomeriggio sono previste altre precipitazioni, anche di forte intensità. Dopo una pausa di stabilità prevista per domani (mercoledì) una nuova perturbazione interesserà nuovamente il sud delle Alpi tra giovedì e venerdì.
Piante cadute sulla strada a Monte Carasso