Trappole contro il killer. La presenza nel laghetto d’Origlio del gambero della Louisiana, specie che infesta lo specchio d’acqua ormai da alcuni anni, è una notizia posta in evidenza giovedì sul Corriere del Ticino. Ebbene, per arginarne la presenza ingombrante, l’Ufficio caccia e pesca è impegnato da un paio d’anni nel tentativo di limitarne la diffusione. E per questo motivo nei giorni scorsi si sono posate delle nasse lungo il riale Rovagina, con lo scopo di impedirgli di diffondersi lungo la valle del Vedeggio.
Il quotidiano precisa come il Procambarus Clarkii si sia trovato così bene nella zona del lago da riprodursi in modo massiccio e minacciare le specie locali. E’ quindi diventato un pericolo per l’ecosistema a causa della sua aggressività contro pesci, anfibi e altri crostacei e poiché portatore sano di malattie che decimano pure il gambero d’acqua dolce nostrano, meritandosi così l’appellativo di "killer". Importato in Europa per la squisitezza delle sue carni, è riuscito a scappare dagli allevamenti, colonizzando laghi, fiumi e ruscelli.
EnCa