Troppo amore per la star

Il Festival non è nemmeno stato inaugurato ufficialmente che già mostra alcune falle, in particolare per quanto riguarda la sicurezza.

Mercoledì alle 14.00 Edward Norton è giunto all’auditorium Fevi per presentare forse il suo film più noto, Fight Club. Un’entrata accolta da un pubblico entusiasta, tra urla e applausi. Una fan è però stata più intraprendente del dovuto: l’attore era stato appena salutato da Carlo Chatrian quando una signora è giunta sul palco, indisturbata, e gli ha consegnato un mazzo di fiori e una foto che avrebbe voluto che lui autografasse.

Un imprevisto che, nonostante i sorrisi – certo, un po’ forzati – di colui che ha interpretato anche Hulk, ha probabilmente accorciato la presentazione inizialmente prevista. Dopo aver brevemente parlato della pellicola che stava per essere proiettata, il 45enne ha infatti lasciato il palco, senza concedere tempo né alle domande del direttore artistico del Festival, né ai fan accalcatisi per fare alcune foto.

"Serve tempo per comprendere certi film"

Parlando di Fight Club, uscito nel 1999, Norton ha dichiarato che, come è successo per Roma città aperta di Roberto Rossellini (1945), alcuni film hanno bisogno di tempo per essere veramente capiti. Entrambe le pellicole sono state infatti bocciate dal pubblico nel momento in cui sono uscite, ma sono poi diventate delle "must see" per ogni cinefilo che si rispetti.

mrj

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