Si è concluso in modo tragico il "giallo" della scomparsa del comasco di 30 anni, svanito nel nulla il 7 dicembre nei boschi della Valmalenco, in provincia di Sondrio (Sondrio), località raggiunta per trascorrere il weekend dell'Immacolata. Il corpo del giovane rappresentante di commercio è stato rinvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì in una scarpata del bosco, ai margini delle piste da sci della ski-area Palù-Valmalenco.
A individuare il cadavere sono stati alcuni sciatori che, immediatamente, hanno dato l'allarme agli agenti della polizia in servizio di soccorso nella località turistica della Valtellina. Non è possibile, al momento, conoscere le cause della morte.
Gli inquirenti dovranno capire se si è trattato di una disgrazia, di una tragica caduta durante un'escursione effettuata nei boschi o di un omicidio. Così come si dovrà chiarire se il giovane è morto nel luogo in cui è stato trovato o se il cadavere è stato trasportato nel bosco in un momento successivo.