Ticino e Grigioni

Tutto da rifare sul LAC

Il Consiglio comunale ha respinto un consiglio direttivo a quattro con Pesenti, Sganzini, Badaracco e Foletti

  • 4 ottobre 2016, 23:41
  • 7 giugno 2023, 23:58
Un voto che lascia la questione in sospeso

Un voto che lascia la questione in sospeso

  • ©Ti-Press

La nomina del consiglio direttivo del LAC torna alla casella di partenza. Il Legislativo di Lugano ha infatti bocciato la nomina di un organo con i quattro membri che erano stati confermati nelle votazioni di lunedì sera: Patrizia Pesenti, Lorenzo Sganzini, Roberto Badaracco e Michele Foletti.

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LAC: il momento del voto (RSI/joe.p.)

RSI Info 04.10.2016, 23:24

Una decisione alla quale si è arrivati non senza tensioni. All'annuncio del presidente del Consiglio comunale che si sarebbe votato solo sui 4 nomi, una procedura definita "praticabile" dagli Enti locali, il PLR aveva subito risposto minacciando un ricorso e proponendo di votare sui 5 nomi usciti dalla prima votazione di lunedì, Giovanna Masoni Brenni compresa. La discussione si è poi accesa, con il sindaco Marco Borradori che ha definito la situazione incancrenita.

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LAC: l'annuncio del risultato (RSI/joe.p.)

RSI Info 04.10.2016, 23:34

Dopo una breve pausa di riflessione, i consiglieri comunali hanno deciso di votare sui quattro nomi e la ratifica è quindi stata bocciata con 22 voti favorevoli, 25 contrari, 8 astenuti e 2 schede bianche. Resta possibile un ricorso del PLR, contro una procedura ritenuta errata, che potrebbe rimettere in gioco Masoni Brenni.

E fuori da Palazzo Civico, Giovanna Masoni Brenni non vorrebbe commentare la seduta, ma non si sente fuori dai giochi: "Peccato perché tutto si allunga: la nomina del consiglio direttivo avrebbe dovuto già avvenire in primavera. Stasera si è messo un po' d'ordine: eleggerne solo 4 sarebbe stata una forzatura... Passo dopo passo si continua a lavorare per il LAC."

sf/MH

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