Un nuovo progetto dell'Università della Svizzera italiana (USI), emerso durante il 23esimo Dies Academicus, prevede la realizzazione ad Airolo di un centro di competenze multidisciplinare: "L'idea e di creare un luogo, uno spazio espositivo a pochi metri dalla stazione di Airolo che faccia riflettere su cosa vuol dire vivere in montagna, per gli animali come per gli esseri umani", ha spiegato ai microfoni della RSI il rettore dellUSI, Boas Erez.
Per l'USI si tratterebbe di portare le proprie competenze ad Airolo, comprese quelle del Centro di biologia alpina di Piora, in riva al laghetto di Cadagno dove è già stata avviata una collaborazione con l'Università di Zurigo e Ginevra, oltre che con il cantone. Il progetto non ha ancora un nome, ma ha già portato intorno a un tavolo il rettorato dell'Università e le autorità municipali.
"Un'altra connessione possibile sarebbe con il museo del Gottardo", prosegue il rettore. "Il centro sarebbe inoltre collegato con altri nel canton Uri e nel canton Vallese, funzionando da antenna che mette in relazione una rete di competenze che si trova a valle".
Dies Academicus all'USI
Il Quotidiano 04.05.2019, 21:00
È il Dies Academicus all'USI
Il Quotidiano 04.05.2019, 21:00