La riorganizzazione dell’Ufficio della migrazione è cosa fatta. Oggi, giovedì, il Dipartimento delle istituzioni ha presentato il programma, inserito nella manovra di risanamento delle finanze cantonali approvata mercoledì dal Governo, che prevede di salvaguardare tutti gli impieghi e migliorare la qualità del servizio pur prevedendo di chiudere tutte le strutture entro l'anno.
Il progetto prevede da aprile la chiusura del Servizio regionale di Agno, mentre da settembre tutti gli sportelli locali saranno chiusi a loro volta e le domande si dovranno fare tramite un formulario elettronico compilabile sul sito dell'Ufficio della migrazione. Verrà creato il Servizio nuove entrate a Lugano, che verificherà tutte le domande di nuovi permessi B, L e G indipendenti.
La riorganizzazione prevista darà modo di migliorare i controlli e di adeguare i procedimenti per le richieste di permessi, gestendo al meglio l’attività di controllo delle domande sottoposte da quei cittadini con passaporto estero che mirano a lavorare o a stabilirsi in Ticino, attività che sarà molto più approfondita.
EnCa
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