"Dal primo settembre in Ticino sarà attivo un nuovo medico del traffico, messo a disposizione del Centro universitario romando di medicina legale", lo ha confermato Norman Gobbi dopo la sentenza del Tribunale amministrativo cantonale (TRAM) in merito al ricorso di un automobilista presentato dall'avvocato Tuto Rossi, e riportato lunedì dal Corriere del Ticino e da LaRegione.
Il TRAM sostiene che il referto del medico del traffico "non risulta poggiare su un impianto sufficientemente solido e attendibile", pertanto è necessario sottoporlo a un'ulteriore nuova perizia da affidare a un altro specialista nel campo.
Malgrado il verdetto metta nuovamente in dubbio l'operato della dottoressa Mariangela De Cesare, finora unica in grado di svolgere questo compito in Ticino, il Dipartimento delle istituzioni non ha la facoltà di sollevarla dal suo incarico. L’ordinanza verrà dunque sottoposta alla Società svizzera di medicina legale, ha detto Gobbi.