Diventare un punto di riferimento a livello nazionale nella post-produzione delle pellicole cinematografiche. È questo uno dei progetti promossi da Roberto Pomari, direttore del Palacinema di Locarno.
L’idea è di attrezzare una delle sale del complesso ai lavori di rifinitura dei film, in particolare ai processi di miglioramento della qualità del suono e dell'immagine. “Un esercizio parallelo a quello cinematografico normale, che sarà utilizzato dai creatori, dai cineasti e dalle produzioni”, afferma Pomari.
“Cerchiamo di costruire questo polo di rifinitura dei film, prima della loro uscita in sala, integrando i sistemi del CISA (Conservatorio di scienze audiovisive) con gli spazi messi a disposizione dai gestori”, continua il direttore, che vorrebbe creare un laboratorio cinematografico, dopo la chiusura lo scorso anno a Berna dell'unico spazio in Svizzera dedicato alla revisione delle pellicole.