Soldi, politica, sanità. Sono i tre ingredienti di uno dei casi che hanno segnato l’estate ticinese. Parliamo del sindaco di Bioggio, Eolo Alberti, accusato di reati finanziari per fatti avvenuti in relazione alle sue cariche dirigenziali in un’azienda sanitaria privata, Hospita Suisse. Un caso come un altro? L’inchiesta penale dirà se Alberti è innocente o colpevole, ma da questa vicenda emergono elementi problematici, alcuni limiti del nostro sistema politico di milizia.
Se le accuse riguardano attività in servizi sanitari privati, Alberti, granconsigliere fino all’anno scorso, la sua esperienza l’ha maturata anche nella sanità pubblica, nel 2023 è stato eletto nel consiglio di amministrazione dell’Ente Ospedaliero Cantonale. Dove inizia il conflitto di interesse? Questa settimana “Il mondo là fuori” ne parla con la collega cronista Francesca Calcagno, che ha seguito la vicenda.