Si chiama “Monorail stories” ed è un videogioco nato in Vallemaggia grazie agli sforzi di un piccolo sviluppatore. “La sfida iniziale è stata proprio riuscire a fare un gioco basato su un’attività così banale come prendere il treno ogni giorno per andare a lavorare. – spiega Stefano Maccarinelli, co-fondatore della Stelex Software - Il gioco si nutre di tutti questi scampoli di vissuto quotidiano con le varie persone che ci circondano, che vanno poi a formare il quadro generale del gioco”.
L'idea del gioco è subito sembrata buona. Messaggio, ritmo e grafica hanno colto nel segno, ma per il suo sviluppo ottimale c'era bisogno di un aiuto. “Quando cominciamo a lavorare a un progetto cominciamo a creare un piccolo prototipo. – racconta Maccarinelli – Si tratta di capire se quello che abbiamo messo su carta funziona anche su computer. In questo caso abbiamo visto che i primi feedback erano ottimi, abbiamo vinto qualche premio e questo ci ha permesso di intavolare qualche discussione con i publisher e alla fine grazie alle caratteristiche particolari del gioco siamo riusciti a firmare un contratto”.
E questo è un grande passo, perché trovare chi pubblica significa trovare un finanziatore che sostiene il progetto. Il progetto di un gioco indie, che lascia da parte la frenesia per concentrarsi sulla storia. E che grazie a questa collaborazione ha avuto la possibilità di sviluppare la modalità a due giocatori e la sua rigiocabilità, perché scelte diverse portano a finali diversi.
“La cosa bella del panorama indie è che punta tanto sulle idee – racconta Maccarinelli – Viene premiato il concetto del raccontare e proporre qualcosa di nuovo. Lo abbiamo fatto con alcune caratteristiche del nostro gioco. Poi noi ci siamo basati sulla grafica fine anni ‘80 con la quale noi siamo cresciuti che adesso va di moda e viene chiamata pixel art. Abbiamo creato un mondo di fantasia che non è altro che una grande metafora del nostro mondo reale”.
Tutti elementi che hanno contribuito alle ottime recensioni ricevute e alla nomination agli swiss game awards. “È un’ottima pubblicità ma soprattutto è una grandissima soddisfazione, perché gli Swiss Game Awards premiano l’eccellenza svizzera per quello che riguarda il mondo videoludico e essere nominati è una gran bella soddisfazione” .
Nell'attesa di conoscere chi vincerà non resta che fare una partita, per ora su varie piattaforme per PC, e nei prossimi giorni anche su Nintendo.