Ticino e Grigioni

Una Bellinzona "più lenta"

Sondaggio dell'ATA fra i candidati, testata la sensibilità alla mobilità in bicicletta e a piedi

  • 24 marzo 2017, 12:13
  • 23 novembre, 06:19
Auspicati bike sharing, pedibus e velobus

Auspicati bike sharing, pedibus e velobus

  • ©Ti-Press / Carlo Reguzzi

L'ATA è ottimista per il futuro della mobilità lenta nella Nuova Bellinzona. Un sondaggio che l'Associazione traffico e ambiente ha condotto fra i candidati al Municipio e al Consiglio comunale ha fatto emergere una sensibilità trasversale ai partiti (anche se più accentuata nel centro-sinistra) nei confronti di chi si sposta a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici. Hanno risposto in 64, 17 dei quali in lizza per l'Esecutivo, e i più convinti sostenitori sono risultati Giorgio Battaglioni (PPD), Lisa Boscolo (Unità di Sinistra), Mario Branda (Unità di Sinistra), Claudio Cattori (PPD), Ronald “Ronnie” David (Unità di Sinistra / Verdi) e Felice Zanetti (PLRT).

L'ATA spera che gli eletti il 2 aprile sapranno concretizzare le misure già prevista dal piano di agglomerato e promuovere un servizio di bike sharing come quelli già offerti nel Luganese e nel Locarnese, ma anche i pedibus e i velobus per il tragitto casa-scuola.

pon

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