L'edizione 2018 di Moon and Stars, i cui ultimi spettacoli in Piazza Grande saranno quelli di Gianna Nannini e degli Scorpions sabato sera, è un successo da 120'000 spettatori in 57 concerti, che però non fa tutti contenti. Una trentina di esercizi pubblici di Locarno ha lamentato, in una lettera, un calo delle cifra d'affari e una scarsa collaborazione.
Città e organizzatori dei concerti -respingendo le accuse- si dichiarano comunque disponibili alla ricerca di soluzioni condivise. "Il successo di uno -la manifestazione- è vissuto come una penalizzazione da parte di altri", afferma il sindaco Alain Scherrer, "e questo non deve più succedere".
L'economicamente disastrosa stagione del 2016 (un buco da 2 milioni), ha portato la società organizzatrice a voler offrire non solo un concerto, ma una "Locarno experience" comprendente trasporto, ristorazione, lago, spiega Dani Büchi del gruppo Energy. Un obiettivo perseguito con la "piazza piccola" accanto a quella "grande", con esibizioni e food truck. Una "food and music street", come viene definita sulla pagina della manifestazione, che ha però penalizzato la ristorazione tradizionale.
CSI/Quot/pon