Le lezioni alla SUPSI di Mendrisio cominceranno il 20 settembre alle 09.05, ovvero ad un orario posticipato rispetto al solito in modo da alleggerire i treni negli orari di punta. È la convenzione siglata lunedì con le FFS: una prima in Ticino che mira a coinvolgere altri attori della formazione, del settore terziario, e che riguarderà circa 500 studenti.
"Oggi vogliamo lanciare un messaggio di ottimismo per il ritorno in presenza - dice Franco Gervasoni, direttore della SUPSI, ai microfoni della RSI - Inaugurare un accordo di questo tipo è uno stimolo a venire a scuola e al lavoro con i mezzi pubblici, migliorando le condizioni di trasferta di docenti e studenti".
I precedenti in Svizzera dicono che la strategia funziona. "Abbiamo organizzato esperienze simili a Lucerna - spiega la direttrice delle FFS Regione Sud, Roberta Cattaneo - Finalmente abbiamo potuto implementare questo tipo di progetto anche in Ticino".
"Indubbiamente si dimostra che un approccio più flessibile è possibile - afferma il direttore del Dipartimento del Territorio, Claudio Zali - Non voglio farla però troppo semplice: modificare gli orari non è un'operazione evidente, si è già provato a farlo in passato. Però bisogna fare degli sforzi concreti nell'interesse di una mobilità e di un mondo più sostenibili".
SUPSI e FFS alleate per gli studenti
Il Quotidiano 30.08.2021, 21:00