“Siamo convinti che sia necessario introdurre in tutti i Comuni il principio di causalità nello smaltimento dei rifiuti”. L’affermazione è del comitato interpartitico favorevole alla tassa sul sacco cantonale che mercoledì si è presentato all’opinione pubblica.
Tra gli argomenti a favore della nuova regolamentazione il gremio cita le possibilità di risparmio per i cittadini che separano i rifiuti. Grazie all’aumento della raccolta separata si prevedono inoltre effetti positivi per l’ambiente. È anche prevedibile la scomparsa del “turismo del sacco”.
Per il comitato la tassa, sulla quale voteremo il 21 maggio, non serve a fare cassetta e nei 49 comuni nei quali già viene riscossa funziona.
SP