"L’unica vera soluzione è il collegamento veloce": lo ha dichiarato Marco Passalia ai microfoni delle Cronache della Svizzera Italiana in occasione della conferenza stampa indetta per il lancio ufficiale del referendum contro il credito da 3,3 milioni di franchi per installare dei semafori sul piano di Magadino. Semafori, questi, pensati per risolvere i disagi al traffico.
I semafori andrebbero a sostituire le rotonde già presenti sulla strada cantonale: "Qualcuno negli ultimi giorni ha detto: ‘In fondo tentar non nuoce’. Ma stiamo scherzando? Stiamo parlando di soldi pubblici!", prosegue Passalia.
Il comitato interpartitico che ha lanciato il referendum ha tempo fino al 1° febbraio 2019 per raccogliere le 7'000 firme necessarie affinché la popolazione possa esprimersi alle urne su questo argomento.
Maggiori dettagli nell'edizione delle Cronache della Svizzera Italiana
CSI/mrj