Ticino e Grigioni

Vanilla: chieste le videocamere

Il Municipio vuole la videosorveglianza all’esterno della discoteca, dopo l’accoltellamento di fine ottobre

  • 6 novembre 2017, 19:12
  • 23 novembre, 03:42
Un incontro per affinare i protocolli di sicurezza

Un incontro per affinare i protocolli di sicurezza

  • Tipress

Le autorità comunali di Lavertezzo Piano hanno chiesto ai responsabili del Vanilla, lunedì, di predisporre un impianto di videosorveglianza. Nonostante non vi sia nessun obbligo di legge, il Municipio lo ritiene un passo necessario, dopo l’accoltellamento che ha avuto luogo recentemente.

Non solo le videocamere, ma l’intero protocollo di sicurezza è stato al centro di un incontro tra il Municipio, i gestori dei due locali notturni di Riazzino, il Vanilla e il Boomerang, e le forze dell’ordine. Per il momento, non si ritiene opportuna la chiusura anticipata della discoteca.

Il 29 ottobre, attorno alle due di notte, un 18enne di Locarno è stato accoltellato all’interno del Vanilla. Si cerca ancora di dare un volto all’autore materiale, membro di un gruppo di una quindicina di confederati giunti dal Canton Uri.

CSI/Quot/sulma

01:47

CSI 18.00 del 06.11.17: il servizio di Luigi Frasa

RSI Info 06.11.2017, 19:15

02:31

Riazzino, il Municipio vuole le videocamere al Vanilla

Il Quotidiano 06.11.2017, 20:00

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