Stasera nei principali centri del Cantone le vetrine dei negozi rimarranno spente. Il motivo non sarà legato a un black-out, quanto a un'iniziativa di sensibilizzazione dei piccoli commercianti, che vogliono richiamare l'attenzione sulle difficoltà del settore. Forse il buio creato dalle vetrine oscurate potrà dare un ambiente ancora più lugubre alla notte di Halloween ma in realtà l'iniziativa vuole essere un assaggio di quello che potrebbe essere il futuro se in qualche modo non si riuscirà a cambiare rotta per permettere ai piccoli commerci di sopravvivere, salvaguardando posti di lavoro e di apprendistato.
Cristina Maffeis, titolare di due negozi a Bellinzona e a Muralto e promotrice dell'iniziativa, è dell’avviso che a mettere in crisi il settore sono, ad esempio, gli affitti degli spazi commerciali che non sarebbero più sopportabili. Altri problemi giungono pure dai prezzi, che non sono più in grado di reggere la concorrenza delle offerte su Internet. La situazione induce perciò a considerare un un cambio di mentalità da parte di tutti anche se, tenuto conto del potere d’acquisto sempre più debole, a prevalere verosimilmente sarà la convenienza e - nel caso dei beni di prima necessità - la sopravvivenza.
CSI/DDegrussa/EnCa
Dal Quotidiano:
31.10.2016: Spente le vetrine, accesa la protesta
CSI 18.00 del 31.10.2016 - Il servizio di Darco Degrussa
RSI Info 31.10.2016, 18:48
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