La capacità dell'attuale posteggio detto delle Arti e Mestieri, a Bellinzona, dovrebbe bastare anche con il nuovo semisvincolo di Via Tatti. Si dovrebbe quindi poter fare a meno dell'autosilo da 591 posti (e sette milioni di franchi) previsto dal progetto, che avrebbe portato a 933 parcheggi l'offerta complessiva. A dirlo è un recente uno studio. L'aumentata offerta di trasporti pubblici nella capitale dovrebbe permettere di assorbire una parte del traffico dei pendolari che imboccherà la nuova porta della città. I dipendenti dell'amministrazione dovranno inoltre liberare degli spiazzi. L'auspicio del cantone, e del consigliere di Stato Claudio Zali in particolare, è quello di interrare i posteggi attuali, recuperando un'area di 5'000 metri quadrati, di cui destinare una piccola parte alla costruzione di uno stabile amministrativo. Lo stralcio dell'autosilo, inoltre, potrebbe agevolare la fase di progettazione.
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Dal Quotidiano:
08.06.2016: Bellinzona, autosilo non più necessario