Viavai di ticinesi sul confine italiano. Sono infatti molte la macchine targate Ticino che si fermano a fare benzina oltre frontiera. Tutto è iniziato martedì quando Roma ha deciso un taglio delle accise pari a 25 centesimi di euro al litro per benzina e diesel, a cui si aggiunge l’IVA al 22% portando il calo a 30 centesimi al litro, uno sconto che non è passato inosservato nel cantone.
La decisione del Governo italiano ha capovolto la situazione. La Confederazione, che offriva prezzi più vantaggiosi agli automobilisti italiani, si è trovata a fare i conti con un costo al litro aumentato di circa 90 centesimi. Ora se in Italia si fa un pieno di 50 litri spendendo 20 centesimi al litro in meno, il risparmio è di circa 10 franchi.