I danni causati dal gelo ai vigneti ticinesi durante le notti del 19 e del 20 aprile sono stati quantificati dal Cantone: sulla base di una prima valutazione, eseguita dalla Federazione dei viticoltori della Svizzera italiana, si stima che i germogli siano stati intaccati in una misura che varia dal 40 al 100%, per una superficie complessiva di circa 100 ettari.
Sono stati colpiti tutti i distretti vitati del Cantone e, parzialmente, anche alcuni vigneti della Mesolcina. A soffrire maggiormente le colture in zone pianeggianti. Sui germogli sviluppati - come indica il comunicato - il gelo provoca un rapido imbrunimento. In seguito disseccano dalle estremità verso la base. Gli stessi sintomi possono essere osservati sulle infiorescenze.
Nei vigneti colpiti, sarà necessario effettuare più passaggi di scacchiatura e spollonatura per disciplinare la nuova vegetazione ed assicurarsi i legni necessari alla potatura invernale. È consigliabile concimare bene le particelle colpite.
CaL