Sette reclute che hanno ammanettato, picchiato, sottoposto ad angherie e torturato due commilitoni, tra cui un ticinese, sono state condannate oggi, venerdì, da un tribunale militare a Svitto. I giovani sono stati riconosciuti colpevoli di aggressione, sequestro di persona e rapimento. A tutto ciò si aggiungono anche le violazioni generali di servizio.
Le pene inflitte sono pecuniarie e variano da 140 aliquote giornaliere da 110 franchi a 10 da 120, sospese con la condizionale. Due degli aggressori devono inoltre pagare multe di 2'750 e rispettivamente 700 franchi.
I fatti sono avvenuti nel luglio del 2014 in un dormitorio della scuola reclute di fanteria a Elm (GL). Il gruppo ha legato al letto le vittime, messo loro in testa federe di cuscini, per poi picchiarle. Non paghi hanno filmato la loro bravata ma poi davanti al giudice hanno negato i fatti.
ATS/MABO