Il Tribunale amministrativo, accogliendo i ricorsi di alcuni privati, nega la possibilità di realizzare residenze secondarie al Grand Hôtel di Muralto. La decisione potrebbe mettere in serio pericolo il progetto multimilionario promosso da HRS Real Estate.
Ma non tutto sembra perduto. Stando alla “Regione” sembra che la società immobiliare sia intenzionata a rivolgersi al Tribunale federale anche perché dopo l’approvazione popolare dell’iniziativa dell’ecologista vodese Franz Weber i giochi non sono fatti.
E’ infatti allo studio un disegno di legge che potrebbe nuovamente cambiare le cose visto che permette di derogare al limite del 20% di residenze secondarie se questo fatto consente di mantenere una struttura alberghiera.
Red.MM/Swing