Gratuità dei trasporti pubblici, soppressione degli albi professionali, smantellamento dell'aeroporto di Agno per trasformarlo in un centro di ricerca sulla canapa e sulle erbe tradizionali del Ticino.
Sono alcune delle proposte della Lega Verde, il nuovo movimento, presentato venerdì, che segna il rientro sulla scena politica di Werner Nussbaumer. Il medico ticinese è così pronto ad una nuova sfida politica e non sembra risentire di un passato non di rado turbolento e scandito da discusse vicende: l'esperienza del carcere per le sue prescrizioni di canapa, la sospensione dall'esercizio dell'attività medica, il processo - attualmente sospeso - per le condizioni degli animali tenuti nella sua fattoria.
La nuova formazione da lui coordinata punta, in vista delle prossime cantonali, a fare il suo ingresso sia in Consiglio di Stato, sia in Parlamento. Per il suo promotore, che si rimprovera un profilo un po' troppo moderato all'epoca della sua militanza nei Verdi, è ora essenziale riportare i temi ambientali in primo piano.
E questo, "sperando che stavolta finalmente i ticinesi possano capire che devono cambiare il sistema. Penso che i tempi siano maturi. C'è molta insoddisfazione per la politica ticinese e noi, quindi, ci presentiamo come alternativa ai soliti partiti", ha sottolineato Nussbaumer ai microfoni della RSI.
CSI/ARi