Adam S, piccola e cattiva

Presentata al Salone di Ginevra lo scorso anno come prototipo, la versione aggressiva dell’Opel Adam, denominata "S", è rimasta grintosa pure nella produzione di serie. Infatti, la piccola citycar tedesca si dimostra decisamente vivace e divertente, come era nelle intenzioni della Casa.

Concorrente diretta e minacciosa per l’Abarth 595, l’Adam S si distingue dalla sorella "tranquilla" con motore aspirato (da 87 o 100 CV) grazie a una caratterizzazione estetica marcata ma non eccessiva che ben si amalgama con l’evoluzione della meccanica. Se all’esterno spiccano lo spoiler anteriore, i codolini laterali, l’alettone posteriore, i cerchi da 18 pollici e un terminale di scarico sportivo, all’interno non mancano elementi distintivi come i sedili anatomici, volante sportivo multifunzioni, pedaliera “racing” e inserti su plancia e pannelli nel colore della carrozzeria. Per quanto riguarda le dotazioni, va detto che di serie sono pure le luci diurne a led, il climatizzatore automatico e l’impianto multimediale IntelliLink con display tattile da 7 pollici compatibile con smartphone che utilizzano i sistemi Android o iOS.

Sotto il cofano c’è un 4 cilindri turbo Ecotec di 1,4 litri capace di sfoderare 150 CV e 220 Nm di coppia motrici, generando una potenza specifica di oltre 100 CV/litro, degna delle più blasonate supersportive. Rispetto alla variante aspirata, questo motore eroga il 70% in più di cavalli e un 50% extra di coppia motrice, che rende quest’utilitaria “dopata” decisamente brillante, agile e maneggevole tanto in città quanto sui tracciati tortuosi che sono il suo "terreno di caccia" ideale. Le doti del propulsore sono d’altronde ben sfruttabili grazie a un cambio manuale a 6 rapporti dagli innesti rapidi e precisi.

Il posto guida di quest’Opel “cattiva” è ben curato, con tutti i comandi a portata di mano, un’ottima visibilità e sedile e volante regolabili quanto basta per consentire a chiunque di trovare la posizione ottimale. Certo la posizione rimane un po’ raccolta se si ospitano pure due passeggeri posteriori, ma nel complesso lo spazio è sufficiente e anche il bagagliaio è adeguato al carattere e agli ingombri compatti della vettura.

La sportività è comunque il suo elemento primario e lo si vede fuori tanto nei dettagli stilistici quanto pure nel comportamento dinamico (grazie a telaio, sterzo e freni firmati OPC) davvero notevole. E nonostante tanta brillanteza, l’Adam S non è troppo vorace e inquinante; il suo "millequattro" con tecnologia stop&star soddisfa infatti le normative Euro6 e permette di percorrere in media quasi 16 Km/litro, pur garantendo un’accelerazione 0-100 Km/h in 8,5 secondi e una velocità massima di oltre 200 Km/h.

È un’auto spassosa ma anche molto sicura, considerata la ricca dotazione di accessori e dispositivi di sicurezza previsti di serie. In Svizzera l’Adam S è in listino da 25'300 franchi.

Enrico Campioni