Torna d’attualità, a due anni dal suo inizio, lo scandalo del Dieselgate. Sia a livello svizzero, sia europeo sono le associazioni dei consumatori a fare pressing su Volkswagen, alle prese con le riparazioni dei veicoli dotati del software che "trucca" le emissioni nocive.
In Svizzera la Fondazione dei consumatori (SKS) ha sporto denuncia giovedì a Zurigo contro il gruppo Volkswagen e l’importatore AMAG. La SKS esige indennizzi adeguati per i proprietari lesi nell'ambito del Dieselgate e la giustizia dovrà determinare se VW e AMAG hanno ingannato gli automobilisti e violato il diritto svizzero. In caso di risposta affermativa l'associazione chiede indennizzi da 3'000 e 7'000 franchi per veicolo.
In ambito europeo pure la Commissione europea scende in campo nel dare man forte ai consumatori. Bruxelles e le autorità per la tutela dei clienti dell'UE hanno inviato una lettera a Matthias Müller, amministratore delegato del gruppo VW, chiedendo la conferma del piano che prevede la fine dei lavori alle auto già in circolazione entro l'autunno 2017.
ATS/Reuters/EnCa
Consumatori contro Amag
Telegiornale 07.09.2017, 22:00