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Karl, l'opera nuova di Opel

Test drive - Opel Karl 1,0i Cosmo

  • 8 settembre 2015, 12:32
  • 18 giugno 2023, 10:51
L'Opel Karl è la nuova citycar polivalente della Casa tedesca

L'Opel Karl è la nuova citycar polivalente della Casa tedesca

  • Opel

In commercio da qualche settimana, l’Opel Karl è la nuova citycar cinque porte del colosso tedesco. Completamente nuova, frutto di un progetto partito dal classico foglio bianco, la Karl (uno dei fratelli del fondatore del marchio, Adam Opel) sostituisce l’Agila realizzata in collaborazione con Suzuki e si propone con uno stile moderno anche se non spettacolare e una meccanica moderna quanto efficiente.

Lunga 3,68 metri e alta 1,48, la Karl ha forme equilibrate caratterizzata dalle nervature laterali che danno slancio all’insieme e un frontale grintoso con i grandi fari dove è incastonata la mascherina.

Al momento la Karl è disponibile solamente con un 3 cilindri a benzina da 1,0 litro (75 CV) e anche in prospettiva futura non sono previste versioni a gasolio e tantomeno varianti 4x4 mentre è previsto l’arrivo del cambio automatico. In Svizzera è commercializzata in tre allestimenti, base, Enjoy e Cosmo, e per tutte la dotazione è davvero notevole, visto che già sono previsti ben sei airbag, il servosterzo, l’assistenza per le partenze in salita e l’ESP. A livello di comfort è però più generosa la Cosmo che adotta tra l’altro specchi regolabili elettricamente, chiusura centralizzata delle portiere con telecomando, alzavetri anteriori elettrici, “clima” manuale, volante e sedile regolabili in altezza, cruise control e radio Bluetooth. Entro i primi mesi del 2016 saranno disponibili il sistema multimediale Intellilink con display tattile da 7” nella plancia che permette di visualizzare i contenuti del proprio smartphone, navigatore compreso, oltre al sistema di connettività OnStar.

La Karl, nuova Opel compatta

L’abitacolo della Karl è sobrio e realizzato con cura, facilmente accessibile grazie al vasto raggio d’apertura delle portiere e ben illuminato dalle grandi superfici vetrate. Lo spazio è tanto sia davanti, sia dietro e anche il bagagliaio è nella media della categoria (1'012 litri). Il posto guida è un altro punto di forza, con tante regolazioni, supporto lombare e poggiatesta ben studiato e per chi è al volante sarà pure d’aiuto la plancia semplice e ben studiata, con un’ampia consolle centrale e tutti i comandi a portata di mano. Il cruscotto integra contagiri, termometro del fluido di raffreddamento, e varie spie di controllo. Le plastiche potevano esser migliori, ma l’assemblaggio e la foggia sono di qualità e danno un’impressione di solidità e cura nei dettagli. La qualità si rispecchia pure in componenti come volante, leva del cambio, pomelli del condizionatore e bocchette d’aerazione.

I vani portaoggetti non sono molti, essendo limitati ad alcune nicchie nel tunnel centrale, del cassettino alla destra della plancia e alle tasche nelle portiere, mentre dietro è prevista solo una limitata vaschetta centrale. I passeggeri posteriori non hanno neppure le maniglie nel padiglione e chi sta davanti deve accontentarsi di alette parasole un po’ piccole. Il bagagliaio soffre la presenza di una cappelliera da sollevare a mano mentre manca un’utile luce sul padiglione.

Dal profilo tecnico l’Opel Karl adotta il recente 3 cilindri già visto sulla Corsa ma semplificato. In altre parole non dispone di turbo, iniezione diretta e contralbero d’equilibratura, ma si sa far apprezzare poiché ha vibrazioni limitate, un’erogazione lineare di cavalli e coppia e pure la rumorosità diventa quella da “frullino” tipica da motore 3 cilindri solo salendo con i giri. I suoi 75 CV bastano comunque per garantire un certo dinamismo alla Karl, tanto che può toccare i 100 Km in 13,9 14 secondi. I consumi sono nella media (oltre 16 Km/litro girando soprattutto in città) Pratica e vivace su percorsi urbani e a suo agio pure viaggiando in autostrada, l’ultima novità Opel vanta pure un volante progressivo che permette di controllare bene il mezzo e sospensioni dalla taratura ben studiata che limitano il rollio in curva e attutiscono bene i fondi sconnessi.

Per il mercato svizzero l’importatore con sede a Glattbrugg ha elaborato un listino che varia dagli 11'950 franchi della Karl “base” ai 16'200 della raffinata versione Cosmo.

Enrico Campioni

Il bagagliaio della Karl è nella media della sua categoria

Il bagagliaio della Karl è nella media della sua categoria

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