Motori

Octavia Scout, cavallo di razza

Test drive – La famigliare Skoda 2,0 TDI 4x4 DSG

  • 25 aprile 2015, 00:11
  • 7 giugno 2023, 07:49
L'Octavia Scout è in grado di affrontare percorsi impegnativi

L'Octavia Scout è in grado di affrontare percorsi impegnativi

  • Skoda

Presentata in prima mondiale al Salone di Ginevra 2014, la Scout, derivata dalla station-wagon, è uno dei modelli più apprezzati della gamma delle Skoda Octavia. La prima generazione è giunta in listino nel 2007 e da allora ne sono state vendute in Svizzera oltre 4.600 unità, pari a circa un ottavo delle vendite di Octavia 4x4 familiari. Esteticamente rafforzata esternamente, la Scout mostra così il suo maggior ai percorsi fuoristrada (ma leggeri) e un’innata capacità d’affrontare con più dinamismo ostacoli difficili per altre vetture, anche 4x4.

La parte inferiore di frontale, coda e fiancate adotta elementi protettivi in plastica nera, mentre al look grintoso contribuiscono i fendinebbia di forma squadrata, il maggiore sbalzo da terra e la maggiore altezza, oltre ai cerchi in lega da 17" con pneumatici 220/50 R17. Anche nell'abitacolo ci sono vari dettagli studiati per questa versione, come i battitacco con la scritta Scout e il logo Scout sulla razza inferiore del volante in pelle e sul pomello del cambio DSG.

L’aspetto assai “country” deriva appunto dalle opportunità offerte dalla nuova trazione integrale Haldex-5, evoluzione della variante precedente. Questo sistema ripartisce automaticamente la coppia motrice pure al retrotreno quando registra una perdita d'aderenza delle ruote anteriori. Il sistema Haldex le permette di districarsi benone nel fango, su strade scivolose in salite dalla forte pendenza e nel caso di dislivelli trasversali notevoli; le manca solo il sistema che limita la velocità nelle discese più erte e che sarebbe decisamente prezioso su un modello con tali e tante peculiarità.

La Skoda Octavia Scout 2,0 TDI in immagini

Tecnicamente la vettura è disponibile con tre motori, due a gasolio e uno a benzina, tra i quali spicca il generoso e inedito 4 cilindri 2.0 TDI da 184 CV abbinato a cambio DSG a 6 marce. Al volante del modello con quest'ultimo propulsore, si apprezzano la prontezza nell’erogazione della coppia motrice e l’elevata silenziosità di funzionamento.

Inoltre, il cambio a doppia frizione DSG dà modo di sfruttare al meglio questa generosa meccanica ottenendo consumi tutto sommato limitati (tra 14 e 16 Km/litro in media) e prestazioni notevoli nella guida fuori dalle strade asfaltate. Il comfort è degno di una vettura da famiglia, visto che sui tracciati più sinuosi le sospensioni, poco mobili, garantiscono una buona tenuta di strada e limitano il rollio, mentre sui fondi sconnessi assorbono al meglio le asperità, rendendo la guida piacevole e poco stancante.

Benché la marca stessa l’abbia definita un "vero cavallo da tiro", la Skoda Octavia Scout si distingue pure per la notevole dotazione di dispositivi elettronici che facilitano la guida. La trasmissione adotta il differenziale autobloccante elettronico EDL, mentre la tenuta di strada è controllata dal sistema di stabilità ESC e sono previsti dispositivi di controllo per frenata d'emergenza, rispetto della corsia di marcia, frenata automatica in caso di possibile collisione e molto altro ancora. In Svizzera la nuova Skoda Octavia Scout 2.0 TDI da 184 CV costa di listino 41.450 franchi.

Enrico Campioni

Questa Skoda Octavia è un eccellente "cavallo da tiro"

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