VW, meno bonus e altre noie

Sarebbe della metà il taglio ai bonus dei top-manager Volkswagen, secondo quanto rivelato in un articolo dalla Sueddeutsche Zeitung in edicola giovedì. L'accordo infatti sarebbe stato raggiunto, poiché il quotidiano bavarese sottolinea che “il Consiglio di amministrazione guidato da Matthias Mueller è pronto a rinunciare alla metà dei bonus", aggiungendo che una parte più piccola della metà tagliata potrebbe però essere recuperata nel prossimo anno, a seconda dell'evoluzione della situazione aziendale.

In questo modo i dirigenti intenderebbero dare il segnale che la situazione dell'azienda è ritenuta seria, dopo lo scandalo del Dieselgate. Proprio in relazione allo scandalo, sembrano non finire mai i problemi per il marchio tedesco. La stessa marca di Wolfsburg ha reso noto infatti che vi sono difficoltà per i richiami legati agli esemplari di Passat che montano i motori a gasolio irregolari.

Il nuovo software che avrebbe dovuto risolvere il problema non consente infatti l'osservanza dei limiti stabiliti. Sarà perciò necessario una modifica del piano dei recall dei veicoli in officina – operazione che coinvolge 160'000 Passat con motore 2,0 litri Turbodiesel.

ATS/Reuters/EnCa