La piattaforma streaming SSR

Le novità su Play Suisse

School of Champions

  • 18 febbraio, 11:12
School of champions.jpg

Il sipario è calato sui Mondiali di Saalbach, ma le emozioni per le gesta dei nostri fuoriclasse sono ancora alle stelle! L’ultimo weekend di gare ci ha regalato momenti indimenticabili grazie a Camille Rast e Loïc Meillard, i quali hanno scritto un’incredibile pagina di storia. Quale occasione migliore per (ri)scoprire un po’ più da vicino la loro preparazione a questi grandi appuntamenti, essendo tra i principali protagonisti della docuserie «Il circo bianco»?   

Per restare in tema sci alpino, ma affrontato in chiave fiction, vi segnaliamo che è appena uscita la seconda stagione della serie drammatica «School of Champions» - tutti gli otto nuovi episodi sono disponibili in tedesco con sottotitoli in italiano.

In una rinomata accademia di sci austriaca, sentimenti quali ambizione, amore, invidia e delusione si intrecciano quotidianamente, mettendo alla prova persino le amicizie più solide. La serie si immerge in questo mondo altamente competitivo, in cui sfide personali e relazioni umane sono parte integrante del percorso verso l’eccellenza sportiva.

Di seguito trovate invece una raccolta di imperdibili documentari pubblicati nelle scorse settimane su Play Suisse:

I segreti del Lauberhorn (“Lauberhorn Backstage: Die Macher hinter Odermatt, von Allmen und Co.”) di Michael Keller e Simon Joller (2025)

Dietro il successo di Odermatt e compagni non c’è solo l’enorme talento, ma anche un folto team di ricerca che studia nel dettaglio curve e traiettorie di ogni gara di Coppa del Mondo. Ad esempio, il leggendario tracciato del Lauberhorn viene digitalizzato e ottimizzato grazie all’intelligenza artificiale, rendendo la pista più veloce e sicura.

Biathlon in Svizzera: un’ascesa strepitosa (“Biathlon in der Schweiz - Aufstieg einer Sportart”) di Manuel Köng (2025)

Da sport di nicchia e dopo una crisi che nel 2003 ha minacciato la sopravvivenza della federazione, fino ai Campionati mondiali di Lenzerheide nel 2025, con la nazionale rossocrociata pronta a lottare per le medaglie. Il documentario ripercorre i momenti cruciali che hanno segnato la straordinaria evoluzione del biathlon in Svizzera.

Pachamama di Yannick Boissenot (2024)

Lo snowboarder Camille Armand e lo scialpinista Pierre Hourticq partono per il Sud America insieme all’amico argentino Julian Casanova, guida esperta della regione, con l’intento di esplorare e conquistare nuovi pendii. Partendo da San Martin de los Andes, attraversano la selvaggia Patagonia fino a El Chalten, capitale dell’alpinismo sudamericano.

Chronoception di Guillaume Broust (2023)

Sulle tracce dei popoli nomadi e dell’antica “Via della Seta”, lo snowboarder Thomas Delfino - accompagnato dai talentuosi Léa Klaue e Aurélien Lardy - intraprende un’avventura straordinaria in uno dei luoghi più remoti e ancora inesplorati del continente asiatico, offrendoci uno sguardo unico sulla cultura del Kirghizistan.

Johnny & Me (“Johnny & Me – Eine Zeitreise mit John Heartfield”) di Katrin Rothe (2023)

In preda ad una crisi creativa, una giovane graphic designer si imbatte nelle opere di John Heartfield - pioniere nell’uso dell’arte come arma politica - e ne rimane folgorata. All’improvviso, un misterioso tunnel temporale la catapulta nell’atelier dell’artista, il quale si trasforma in un personaggio animato e la guida in un viaggio straordinario attraverso la sua affascinante vita.

Il protocollo (“Le protokoll - L’histoire cachée du deuxième pilier”) di Claudio Tonetti e Pietro Boschetti (2022)

Ben prima della nascita dell’AVS nel 1947, gli assicuratori avevano intuito l’enorme potenziale dei fondi pensionistici privati; così svilupparono il concetto dei tre pilastri, approvato dal popolo nel 1972. A 50 anni di distanza, il documentario esplora i controversi retroscena che hanno portato alla sua attuazione.

Buona visione!

Qui potete iscriverti gratuitamente a Play Suisse, la piattaforma streaming SSR.

Correlati

Ti potrebbe interessare